In una delle sue recenti pubblicazioni, Adam Berger, Multi-Asset Strategist, ha illustrato una serie di potenziali esiti macroeconomici e di mercato su argomenti quali inflazione, mercato azionario ribassista e rischi normativi in Cina.
Uno degli ipotetici scenari, ovvero l’invasione russa dell’Ucraina, si sta ovviamente già verificando davanti ai nostri occhi. Adam ritiene che la geopolitica rappresenterà una considerevole fonte di volatilità nel breve termine, ma il maggior rischio di conflitto (per i mercati) sarebbe dato dal fatto che l’impatto inflazionistico dovuto all’aumento dei prezzi energetici e l’impatto delle sanzioni sulla crescita renderebbero più difficile per la Fed, e le altre banche centrali, gestire la politica monetaria e concepire un soluzione per l’economia. Resta ottimista che le autorità coinvolte riescano ad adeguare sia la politica monetaria che rallentare l’inflazione senza dover porre freno alla crescita, ma il rischio è indubbiamente più elevato ora rispetto alla fine del 2021.
Adam approfondisce 10 argomenti che stanno destando l’interesse degli investitori, tra cui la carenza di manodopera, le criptovalute, il mercato delle IPO e le assunzioni dei mercati dei capitali nel lungo termine.