Rischi di coda: neutralità
Per il 2022, individuiamo numerosi rischi di coda potenziali. Tra questi figurano:
- la variante Omicron del COVID o qualsiasi successiva variante degna di nota;
- un’inflazione più persistente con conseguente tapering più rapido del previsto o un rialzo dei tassi di interesse da parte della Fed e di altre banche centrali;
- rischi geopolitici, in particolare un aumento delle frizioni tra Cina e Taiwan, date le implicazioni globali della catena di fornitura.
Tuttavia, riconosciamo che questi rischi non sono specifici del mercato high yield e, nella misura in cui sono noti, sono probabilmente già prezzati.
In sintesi, ci aspettiamo che il 2022 sia un anno di movimenti laterali, ma potenzialmente con numerosi episodi di volatilità lungo il percorso. Riteniamo pertanto che sarà fondamentale essere in grado di adeguare dinamicamente il posizionamento del rischio in caso di significativa volatilità dei prezzi.